Condividere foto e video sui social è ormai un’azione che facciamo tutti con tranquillità, ma in alcuni casi si può commettere reato.
I social network hanno cambiato completamente le nostre vite e da quando si sono diffusi globalmente non solo è diventato più semplice mettersi in contatto con altre persone nonostante la distanza geografica, ma è anche divenuto molto più immediato condividere online momenti della propria vita attraverso foto e video pubblicati sul proprio profilo personale.
La condivisione di foto e video personali è un’azione che al giorno d’oggi facciamo a cuor leggero, soprattutto dopo la nascita di piattaforme come Instagram che si basano proprio sulla pubblicazione di contenuti del genere, ma non tutti sanno che ci sono alcune immagini che, una volta pubblicate sui social network o comunque online, possono risultare molto pericolose dato che, in certi casi, potrebbero costituire addirittura un reato.
Non stiamo parlando di immagini a sfondo sessuale oppure violente che vanno a infrangere le linee guida della community e del social network in questione, ma di foto normalissime che però contengono un dettaglio che la maggior parte delle persone ignorano ma che allo stesso tempo può essere un motivo per andare incontro a denunce talvolta anche penali.
Attento a cosa pubblichi sui social: queste immagini sono un reato
La maggior parte delle persone pubblica sui social network foto personali come ad esempio un selfie allo specchio oppure l’immagine di un paesaggio o di un luogo d’interesse particolare mentre è in viaggio, ma molto spesso può capitare di scattare delle foto in luoghi pubblici, magari in posti affollati e con delle persone estranee che vengono immortalate a loro insaputa e finiscono all’interno delle suddette foto che vengono pubblicate online.
Secondo l’articolo 96 che tutela il diritto d’autore non è consentito pubblicare sui social network i volti di persone estranee a loro insaputa: in poche parole se pubblichiamo una foto scattata a una festa, in un locale o in spiaggia con delle persone che si vedono sullo sfondo o magari anche solo in un angolo della foto stiamo infrangendo un diritto e dunque commettendo un vero e proprio reato.
La soluzione è comunque molto semplice: dato che è un lavoro piuttosto arduo chiedere alle persone in questione il consenso di essere pubblicate sui social, il trucco più efficace è sfocare i volti degli individui estranei presenti all’interno della foto oppure tagliarli direttamente in fase di editing prima di pubblicare l’immagine su Facebook, Instagram o semplicemente online.