Attenzione ai dettagli riguardanti le bollette di luce e gas da tenere sotto controllo: così eviti di pagare più del dovuto.
Dopo il terremoto provocato dalla pandemia di Covid-19, dai conflitti bellici e dall’inflazione, il mondo delle bollette di luce e gas si è ritrovato in una fase di profondi cambiamenti. Tra il 2020 ed il 2023, del resto, abbiamo visto crescere esponenzialmente i costi relativi non solo ai consumi, ma anche agli oneri di sistema.
Tuttavia, dall’avvio del 2024 con la migrazione automatica dal mercato tutelato al mercato libero di milioni di intestatari, le cose potrebbero, seppur lentamente, migliorare. Ma non è questa la sola riforma che ha riguardato le bollette ed occorre prestare attenzione agli effetti di un’altra importante novità, riguardante l’Arera, che si tradurrà nella necessità di osservare nel dettaglio le bollette ricevute e verificare ogni voce per non ritrovarsi a dover pagare più del dovuto. Ma di cosa si tratta?
L’idea alla base di questa riforma è effettivamente ridurre il gap con il cittadino venendogli incontro per aiutarlo ad avere una maggiore chiarezza e trasparenza in merito ai costi legati ai propri consumi. Ciò nonostante, trattandosi di una novità che va a modificare, di fatto, i contenuti stessi della bolletta, occorrerà essere pronti e non lasciarsi sfuggire nulla per poter, eventualmente, agire in caso di errori.
Stiamo parlando della riforma dell’Arera che, dal 1° luglio 2025, prevede l’emissione di una bolletta tutta nuova di gas ed elettricità, con una modifica nelle definizioni delle singole voci. Il tutto con lo scopo di rendere consumi e costi presenti sulla fattura più leggibili e comprensibili. Si tratta di una riforma attesa da tempo che andrà ad allineare le informazioni contenute nel documento e che guarderà a una maggiore semplicità dei dati da leggere.
Di base il frontespizio sarà il medesimo per ogni cliente. Cambierà, invece, la parte destinata ai consumi e ai costi, nella quale sarà possibile in maniera pressoché immediata tenere sotto controllo sia i prezzi applicati che i consumi stessi. Sarà poi presente un box dell’offerta contenente una sorta di riepilogo delle condizioni che il contratto prevede. Il cliente potrà, in tal modo, verificare in pochi istanti che tali condizioni siano state applicate nel modo giusto senza pagare più del necessario.. Il documento, che inizierà a circolare tra un anno, diventerà di fatto obbligatorio entro il 1° luglio 2026.
Luca Calvani sta vivendo la sua avventura all'interno della casa del Grande Fratello. Ma chi…
Per i trasporti arriva un'enorme novità che farà felice tantissime famiglie. Questo grazie al voucher…
Stufo degli odori in casa, basta provare un semplice trucco e scoprire che con pochi…
Super inzupposi, questi biscotti al cioccolato sono perfetti da intingere nel latte. Per colazione e…
La lotta contro l'effetto yo-yo quando si fa la dieta: come affrontare la sfida del…
Ci sono alimenti e abitudini nella routine quotidiana, che possono ottenere un rapido sollievo dall'acidità…