Come far durare più a lungo il proprio smartphone? Ci sono sette trucchi da tenere a mente e che gli allungheranno la vita.
Gli smartphone sono diventati anno dopo anno sempre più sofisticati, potenti e ricchi di funzionalità e per questo, inevitabilmente, i loro prezzi sono andati via via crescendo. Molto si è fatto anche dal punto di vista della robustezza, nonostante questo una brutta caduta a terra o in acqua o l’esposizione al calore eccessivo potrebbero pregiudicarne la durata nel tempo.
Questo comporta il rischio di ritrovarsi a dover cambiare smartphone prima del tempo spendendo ingenti quantità di denaro. Ebbene, oltre a sapere come utilizzarlo al meglio, è bene anche conoscere una serie di trucchi e consigli utili per allungargli la vita, cercando di fare del bene all’ambiente tenendo il più a lungo possibile il nostro telefonino. Ne esistono sette, in particolare, davvero efficaci.
I sette trucchi per allungare la vita dello smartphone
Ogni smartphone è più o meno resistente sulla base delle sue caratteristiche ma vi sono delle ‘regole generali’ per ottimizzarne la resistenza e la durata nel tempo. Una di esse è spegnere e riaccendere lo smartphone in particolar modo in caso di problemi di funzionamento, facendolo almeno una volta alla settimana. Per quanto riguarda la ricarica invece, è bene evitare che la batteria si scarichi completamente o arrivi al 100% mantenendola invece nel range compreso tra il 20 e l’80%: questo la farà durare più a lungo.
Il telefonino non dovrebbe, inoltre, essere mai esposto a temperature troppo basse o troppo alte che potrebbero danneggiarne la batteria. Attenzione quindi, in particolare, all’esposizione al sole durante il periodo estivo: qualora dovesse scaldarsi eccessivamente andrà attivata la modalità aereo oppure bisognerà spegnerlo per alcuni minuti.
Pur essendo robusti e impermeabili alla pioggia, gli smartphone non sono indistruttibili: andranno dunque aggiunte cover e protezioni anti graffio per lo schermo. Se il telefonino dovesse bagnarsi andrà fatto asciugare da spento per un giorno intero provando poi a riaccenderlo.
Ancora, è bene impostare un codice di accesso per sbloccare il telefonino in modo che non possa essere utilizzato anche se acceso. Il migliore è sicuramente l’accesso biometrico che consente di ottenere il massimo grado di sicurezza, oppure il riconoscimento facciale o quello a due fattori. Infine, nel caso si creda di averlo perso è possibile recuperarlo mediante la localizzazione. Come ad esempio “trova dispositivi” per l’iPhone e “trova il tuo telefono” per gli Android.