Salute

Ti lavi le gambe quando fai la doccia? Ecco perché dovresti smettere di farlo (subito)

Ti sei sempre fatto la doccia in maniera sbagliata: sapevi che le gambe non vanno lavate sotto l’acqua? Ecco il motivo.

La doccia, per moltissime persone, è un momento sacrosanto della giornata. Un momento di relax necessario non solo per lavarsi e portare avanti la propria routine di igiene quotidiana, ma anche per scrollarsi di dosso tutto lo stress accumulato durante la giornata. Una candela accesa, il proprio bagnoschiuma preferito, luce soffusa, balsamo con cui massaggiarsi i capelli…ognuno ha i propri gusti per creare la routine perfetta. Ma c’è una cosa che hai sempre sbagliato sotto la doccia.

Non lavarti le gambe sotto la doccia, cosa svela l’esperimento – Ispacnr.it

Mentre si è sotto l’acqua corrente, si pensa erroneamente di doversi insaponare e lavare anche le gambe. Ma gli esperti hanno qualcosa da dire a riguardo: questa abitudine che pare ovvia e naturale, non sarebbe affatto corretta: ecco perché dovresti smettere subito di farlo. La motivazione ti stupirà.

Lavare le gambe sotto la doccia: ecco perché finora hai sempre sbagliato

Se pensavi di sapere tutto della routine di igiene quotidiana, forse ti è sfuggito qualcosa. Hai sempre sbagliato, fino a questo momento, a lavarti le gambe sotto la doccia. La popolazione mondiale, infatti, pare si divida in due categorie – spesso in litigio fra loro: chi non perde tempo a insaponarsi e strofinare la spugna sulle gambe sotto l’acqua e chi, invece, insiste a lavare questa parte del corpo proprio come tutte le altre.

Doccia e gambe, cosa è emerso- Ispacnr.it

I fautori del primo metodo sostengono che non serva occuparsi del lavaggio delle gambe, perché l’acqua insaponata, scendendo verso il basso, fa il lavoro al posto nostro. Per chi appartiene alla seconda categoria, questo metodo non permette, invece, di essere davvero puliti. Chi ha ragione?

Il canale YouTube e TikTok The Style Theorists ha fatto un esperimento per mettere un punto a questo dilemma una volta per tutte. Hanno provato a lavare una gamba soltanto con l’acqua insaponata che scendeva naturalmente dall’alto e l’altra gamba strofinando appositamente. Facendo un confronto rapido, l’apparenza delle due gambe si mostrava identica.

Ma sono andati più a fondo, raccogliendo un campione batterico e scoprendo che il livello di pulizia era quasi identico. E c’è di più: la gamba lavata con il sapone e la spugna ha presentato più batteri del previsto, anche più dell’altra gamba! Dunque basta strofinare col sapone le gambe sotto la doccia, rischiate di raccogliere più batteri di quanto vorreste.

Clarissa Missarelli

Classe 1998, laureanda magistrale in Cinema, musica e arti della scena. Nella vita fotografo, ascolto, guardo e soprattutto scrivo: per la Stampa, per Framed Magazine, per Musidams Torino.

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