Come conservare l’aglio in casa a lungo? È molto semplice se si conoscono i metodi giusti: ecco 3 consigli utilissimi.
In moltissime ricette l’aglio è presente per insaporire le pietanze, dato che rilascia il suo aroma intenso e spiccato. Nonostante la durata dell’aglio in casa non sia brevissima, ma si mantiene bene per un certo tempo, si può comunque prolungare la sua conservazione per un periodo più lungo.
È un’idea utile ed economica per averlo a disposizione quando serve e risparmiare invece di comprarne un altro. Come si fa per non farlo andare a male e prolungare la sua vita così da sfruttare il suo aroma e le sue proprietà benefiche per più tempo?
Esistono dei metodi specifici a questo scopo e bisogna solo conoscerli. Con questi 3 sistemi utili ed efficaci l’aglio non si seccherà troppo in fretta e non si deteriorerà facilmente. Scopriamo esattamente modalità e procedimenti.
Conservare a lungo l’aglio: 3 metodi semplici e utilissimi
Il primo sistema per assicurarsi di avere in casa l’aglio per un periodo di tempo più prolungato del solito è metterlo nel cartone delle uova. Per far questo le teste di aglio devono essere preliminarmente suddividere e si devono prelevare gli spicchi. L’aglio così può essere conservato intero e non sbucciato o tritato.
Il cartone delle uova offre un ambiente favorevole ad allungare la vita dell’aglio poiché i fori nel cartone producono una buona circolazione dell’aria. Inoltre si crea un luogo buio che previene la germinazione dell’aglio.
L’umidità in eccesso viene facilmente assorbita dal cartone e questo aiuta a prevenire la formazione di muffa. L’aglio non deve essere lavato prima di essere inserito nel cartone, solo riposto e conservato in un ambiente asciutto e buio, lontano da fonti di calore. Così si conserva fino a 2 mesi.
Il secondo metodo consiste invece nel congelamento degli spicchi. Si può congelare l’aglio tritato o schiacciato oppure lasciando gli spicchi interi. Lo si può inserire nel contenitore per il ghiaccio se munito di coperchio oppure in pratici sacchetti per la conservazione degli alimenti. Affinché sia tolta tutta l’umidità prima è meglio passare l’aglio intero al microonde per 20 secondi e poi procedere a tritarlo, schiacciarlo o comunque riporlo in spicchi nel sacchetto.
C’è poi un terzo metodo e riguarda la conservazione dell’aglio sott’olio. Innanzitutto vanno sterilizzati i barattoli di vetro in cui andrà inserito. Poi si sbucciano gli spicchi di aglio e li si mette a bollire per 5 minuti.
Dopo averli sbollentati non resta che metterli nel barattolo e versare olio extravergine di oliva a coprire completamente. Quindi chiudere ermeticamente i barattoli e conservarli in un luogo fresco e buio. Al momento dell’uso basterà prelevare gli spicchi che servono e asciugarli dall’olio di conservazione.