Il problema si è diffuso anche in Italia: sempre più persone si ritrovano il letto infestato dalle cimici, come riconoscerle.
L’epidemia da cimici dei letti era scattata a Parigi mesi fa. Con l’utilizzo frequente dei treni, è arrivata fino in Italia e soprattutto nelle grandi città sono sempre più persone a dover lottare con l’invasione delle cimici. Si tratta di parassiti di colore rossastro/marrone, privi di ali che si cibano del sangue e vivono nei materassi e nelle insenature dei mobili.
Il problema non è tanto relativo alle loro punture quanto al fatto che hanno una capacità di riproduzione che gli permette di espandersi in pochissimo tempo infestando il materasso di uova. Nella maggior parte dei casi, in questi ultimi mesi, le infestazioni sono partite dalle valigie e dagli indumenti. Si sale sui treni, si attaccano addosso e poi si portano fin dentro casa.
È anche per questo che è consigliabile disinfettarsi con spray prima di entrare dentro casa ogni volta che si prendono mezzi pubblici. A Milano quest’inverno si è vista una concentrazione ampissima di casi, e quando il problema diventa insormontabile, purtroppo l’unica cosa da fare è chiamare una ditta di disinfestazione e capire insieme cosa fare, perché l’intervento fai-da-te potrebbe essere fallimentare.
Di solito le persone si accorgono di avere le cimici nel letto per via di queste punture simili a quelle di zanzara che appaiono di solito sulla pancia, sulle gambe o sulle braccia, al risveglio. A differenza delle zanzare, però, tendono a colpire in modo più ravvicinato, quindi al risveglio ci si potrebbe trovare una caviglia piena di morsi pruriginosi. In realtà il morso della cimice non è pericoloso, solo fastidioso: alcune persone neanche sviluppano i sintomi, altre invece si ritrovano il corpo pieno di bolle.
Queste zone rosse oltre a creare disagio e prurito, però, non portano problemi perché la cimice non crea infezione e non è portatrice di malattie secondarie. Rimane però il fatto che è un parassita e che inizierà a fare le uova nelle insenature del materasso, tra le cuciture.
Nei casi di infestazione si potranno trovare anche delle macchiette nere simil muffa, e un odore simile a quest’ultimo: si tratta dei loro escrementi e delle loro uova depositate. Nel caso ci si accorgesse di averle nel letto, sarebbe bene togliere le coperte e cercare di ispezionare tutto il materasso con spray appositi. Se il problema è molto diffuso, meglio interpellare gli esperti.
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