In che modo accertarsi che la connessione Wi-Fi stia funzionando alla velocità corretta e che non ci siano problemi? Il metodo da provare.
In un mondo in cui essere connessi ad Internet è ormai una necessità irrinunciabile, può capitare di ritrovarsi a fare i conti con una connessione la cui velocità è di gran lunga inferiore a quanto dovrebbe essere. La navigazione tra le pagine, pur essendo correttamente collegati al Wi-Fi, va a rilento o addirittura le pagine web non si caricano proprio e non si riesce a capire a che cosa sia dovuto il problema.
Effettivamente le ragioni possono essere molteplici e non sempre dipendono davvero dal segnale Wi-Fi. Infatti ci si potrebbe trovare troppo lontani dalla sorgente oppure i muri spessi vanno a bloccare o ridurre il segnale. Esiste però un test che solitamente viene effettuato anche dai tecnici, per andare a verificare la potenza precisa del segnale in modo tale da trovare una soluzione.
Questo test ci consente di capire se il Wi-Fi stia funzionando al meglio e al massimo della sua potenza oppure se il segnale che riceviamo sia ridotto e, in questo caso, sarà possibile indagare per comprenderne le cause. Del resto un segnale forte significa una connessione più affidabile, veloce e stabile, andando a sfruttare appieno la velocità internet a disposizione.
Anzitutto è consigliabile iniziare riavviando il router e, se il problema persiste, occorrerà verificare se si tratti proprio del Wi-Fi provando ad usare un dispositivo collegato mediante rete Ethernet. Se funziona correttamente allora occorrerà verificare la potenza del segnale.
Essa si può già verificare guardando quante sono le linee che appaiono nel simbolo Wi-Fi del dispositivo (più ce ne sono più la connessione è forte). Ma esistono anche diverse app che consentono di effettuare una misurazione molto precisa: ad esempio Utility AirPort (su iPhone), Wi-Fi Analyser (su Android) oppure WifiInfoView su Windows. Andando a cercare una misurazione dBm e controllando che i valori varino tra -30 (il più forte) e -90 (il più debole).
Su Mac invece non è necessario scaricare alcun programma o app per misurare la potenza del segnale. È sufficiente infatti tener premuto il tasto Opzione per poi selezionare il simbolo Wi-Fi. Sarà in tal modo possibile vedere, nella voce RSSI, le misurazioni dBm.
La riforma fiscale introduce tre aliquote permanenti Irpef, riducendo l'impatto sul bilancio pubblico di 245,5…
C'è ancora tempo per richiedere il Bonus 100 euro, basta presentare questa domanda: quali sono…
Allarme improvviso sugli smartphone: ma a che cosa serve l’It-Alert della protezione civile? Un forte…
Approfittare di questi bonus migliora la situazione economica di molti e contribuisce anche a rafforzare…
Oggi ti proponiamo un piatto che sorprenderà il tuo palato: riso venere con verdure, una…
Una delle personalità più amate del format di Maria De Filippi è pronta a tornare…