GF Enzo Paolo Turchi si lamenta della sua pensione, quanto prende: “È una fame”

Enzo Paolo Turchi, marito di Carmen Russo e uno dei protagonisti di questa edizione del GF, ha rivelato quanto prende di pensione.

Enzo Paolo Turchi, celebre coreografo e ballerino italiano, ha recentemente sollevato una questione che ha fatto discutere molti: la sua pensione, che lui stesso definisce “da fame”.

Enzo Paolo Turchi
Enzo Paolo Turchi rivela quanto prende di pensione – Ispacnr.it / Credits: Instagram @Verissimo

Durante la sua partecipazione al programma televisivo Dritto e Rovescio su Rete 4, qualche tempo fa, Turchi ha condiviso la sua frustrazione e preoccupazione per una pensione. Ecco cosa ha detto.

Enzo Paolo Turchi: la sua pensione

Enzo Paolo Turchi è una figura nota nel mondo dello spettacolo italiano e, oggi, è uno dei grandi protagonisti della nuova edizione del reality Grande Fratello, su Canale 5. La sua carriera è stata costellata di momenti memorabili, tra cui il celebre ballo accanto a Raffaella Carrà che lo rese famoso con il “Tuca Tuca”. Tuttavia, nonostante i molti successi e la popolarità, la sua situazione pensionistica lascia molto a desiderare.

Nel corso della trasmissione su Rete 4, Turchi ha spiegato di percepire una pensione di circa 720euro mensili: “Un ballerino che negli ultimi anni non è in piena forma lavora meno, insegna e fa altro. Anche quando si lavorava, si faceva un programma di due mesi e poi ci si fermava”, evidenziando le difficoltà che molti artisti incontrano nel mantenere una carriera stabile e continuativa nel tempo. La natura intermittente del lavoro nello spettacolo rende difficile accumulare contributi sufficienti per una pensione dignitosa.

Enzo Paolo Turchi
Enzo Paolo Turchi la sua pensione: le lamentele del protagonista del GF – Ispacnr.it / Credits: Instagram @EnzoPaoloTurchi

Nonostante la cifra modesta della sua pensione, Enzo Paolo Turchi mantiene un atteggiamento positivo: “Mi sento quasi un privilegiato”, ha dichiarato, sottolineando che molti dei suoi colleghi si trovano in situazioni simili, se non peggiori. Secondo Turchi, chi lavora nello spettacolo dovrebbe pensare a costruirsi una pensione privata, poiché il sistema previdenziale pubblico non è sufficiente a garantire una vita dignitosa dopo il ritiro dalle scene.

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