Ti sei mai chiesto se le spezie abbiano una data di scadenza oppure si possono usare per sempre senza problemi? Scopriamolo insieme.
Chi pensa che le spezie servano solo per dare un tocco di colore o sapore in più al piatto del giorno si sbaglia di grosso: stiamo parlando infatti di piccoli tesori capaci di trasformare anche il secondo più scialbo di tutti in un’esperienza sensoriale unica grazie al loro profumo inconfondibile, sapore inimitabile e alla storia che attraversa secoli e continenti.
Giusto per rendere l’idea, il caldo aroma della cannella ci riporta immediatamente ai mercati orientali, mentre il piccante del peperoncino evoca terre esotiche, calde e lontane compiendo un vero e proprio viaggio intorno al mondo senza mai lasciare la nostra cucina, alla scoperta di sapori che parlano di culture diverse e tradizioni antichissime, quasi ancestrali. Insomma, possiamo dire come ogni spezia non sia solo un condimento, ma un frammento di storia, un ponte tra noi e i luoghi da cui provengono.
Pensiamo allo zenzero, simbolo delle spezie asiatiche, o al cumino, diffusissimo sulle nostre coste del Mediterraneo. Dopo tanta bellezza e poesia però, una domanda sorge spontanea: le spezie scadono o possono davvero mantenere intatti i loro profumi e sapori per sempre? Se da una parte è vero che sembrano non perdere mai la loro magia, dall’altra però sarebbe meglio controllare i barattoli che hai nella dispensa e per un motivo ben preciso.
Le spezie scadono oppure no? Cosa ci dice la data riportata sul barattolo
Diciamo innanzitutto che no, le spezie non scadono, tuttavia viene riportata la data di scadenza, ma perché? In realtà proprio quella data ci indica fino a quando la spezia conserverà tutte le sue caratteristiche organolettiche, nonché il sapore e l’aroma. Anche se infatti non scadono, se conservate troppo a lungo le spezie fortunatamente non hanno un deterioramento tossico, perdono però le qualità organolettiche, rendendo di fatto inefficace la loro funzione primaria, ovvero dare più corpo e sapore al piatto.
Alla luce di ciò, possiamo dire che le spezie macinate, cumino e curcuma ad esempio, durano dai 2 ai 3 anni, basilico, origano, prezzemolo durano a 1 a 3 anni, mentre i mix di condimenti (come curry, garam masala e composti di vario tipo) durano da 1 a 2 anni. Per quanto riguarda invece i chiodi di garofano, pepe in grani, bastoncini di cannella – tutte spezie intere – la loro durata è di circa 4 anni. E ancora, a eccezione di papavero e sesamo che non sono più buoni dopo 2 anni, i semi possono stare nella tua cucina anche 4 anni, così come gli estratti, tranne quello di vaniglia puro che dura molto di più.
