Pensioni di dicembre in pagamento, nel cedolino mensilità e bonus aggiuntivi. Ecco tutto quello che c’è da sapere
Il mese di dicembre rappresenta un periodo cruciale per i pensionati italiani, poiché segna l’arrivo di numerosi pagamenti da parte dell’INPS. A partire dal 2 dicembre 2024, i pensionati riceveranno non solo la loro pensione mensile, ma anche una serie di somme aggiuntive che renderanno il cedolino più ricco rispetto ai mesi precedenti.
Il versamento delle pensioni di dicembre avverrà in un’unica data, il 2 dicembre, che quest’anno cade di lunedì. Questo significa che tutti coloro che ricevono la pensione tramite Poste Italiane o direttamente sul conto bancario vedranno accreditati i loro importi lo stesso giorno. L’INPS ha previsto un ordine alfabetico per il ritiro delle pensioni in contante presso gli sportelli postali: i pensionati i cui cognomi iniziano con le lettere A e B potranno prelevare il lunedì, mentre coloro che iniziano con C e D il martedì, e così via fino a sabato 7 dicembre, quando solo la mattina sarà possibile prelevare per i cognomi che iniziano con S e Z.
Un aspetto importante da tenere presente è che il pagamento in contante è consentito solo per importi fino a 1.000 euro netti. Se l’importo supera questa soglia, il pensionato dovrà fornire le proprie coordinate bancarie per l’accredito.
Pensioni più ricche a dicembre
In particolare, i beneficiari potranno contare su rimborsi IRPEF, sulla tredicesima mensilità e, in alcuni casi, su bonus aggiuntivi come il Bonus di 155 euro e la quattordicesima mensilità. Un’ulteriore novità per i pensionati è il pagamento del Bonus di 155 euro. Questo importo è destinato a coloro che percepiscono una pensione inferiore al minimo stabilito dall’INPS, che per il 2024 ammonta a 7.781,93 euro annui. Il bonus è assegnato in modo automatico a chi soddisfa i requisiti pensionistici e reddituali previsti dalla legge. Per i pensionati che non hanno ricevuto la tredicesima a luglio, è previsto anche il pagamento della quattordicesima mensilità, introdotta nel 2007 e applicabile ai pensionati con almeno 64 anni e determinati limiti di reddito.
Per quanto riguarda la quattordicesima mensilità, questa verrà erogata a coloro che raggiungono i 64 anni tra agosto e dicembre e a quelli che sono andati in pensione nel corso dell’anno. Gli importi della quattordicesima variano a seconda degli anni di contribuzione: per esempio, chi ha meno di 15 anni di contributi può ricevere fino a 437 euro, mentre chi ha più di 25 anni di contribuzione può arrivare a percepire 655 euro.
I pensionati possono consultare il loro cedolino online tramite il sito dell’INPS, accedendo con le proprie credenziali. Nel cedolino saranno dettagliati gli importi aggiuntivi, compresi quelli relativi alla quattordicesima e al bonus, accompagnati da diciture specifiche. È fondamentale che i pensionati verifichino i propri dati reddituali, poiché eventuali incongruenze potrebbero portare a una ricostituzione della posizione pensionistica.
Un altro aspetto rilevante riguarda i rimborsi e i conguagli IRPEF. Per i pensionati che hanno scelto l’INPS come sostituto d’imposta per il modello 730, le operazioni di abbinamento delle risultanze contabili continueranno nel mese di dicembre, tenendo conto del rateo di tredicesima. I pensionati possono verificare i risultati contabili e le relative dichiarazioni attraverso il servizio online di assistenza fiscale dell’INPS.