Sanremo 2025, spunta un retroscena inaspettato su Carlo Conti: ecco cosa sarebbe successo dietro le quinte. La reazione del conduttore.
Dopo vari rumors e pettegolezzi Carlo Conti ha reso noto la lista dei big che parteciperanno al Festival di Sanremo 2025, un elenco che ha suscitato commenti diversi e che ha avuto un immediato eco mediatico. In diretta dal Tg1 Conti ha ammesso che il compito di scegliere i cantanti da portare all’Ariston non è stato facile, e che almeno altri 10 artisti meritavano di accedere alla kermesse.
Artisti consolidati, ma anche volti nuovi provenienti dai talent e dalla rete, e diversi rapper affermati saranno protagonisti del Festival, ovviamente non tutti hanno condiviso la scelta fatta da Conti, e questo ha alimentato una serie di polemiche. Il conduttore toscano ha voluto sottolineare che al centro della scena della manifestazione ci sarà sempre la musica, la scelta dei cantanti è stata fatta tenendo conto del brano presentato e non della popolarità dell’artista.
E se Tommaso Paradiso ha smentito di essere tra gli esclusi di Sanremo 2025 e che la polemica su chi non ha superato la selezione non è opportuna, un altro artista ha polemizzato con la lista dei big scelta. Scialpi ha condiviso un video dove ha fatto delle chiare accuse a Carlo Conti, dichiarazioni che hanno animato i social e che hanno ricevuto l’immediata risposta degli utenti che si sono schierati a favore del conduttore. Ecco cosa ha detto Giovanni Scialpi in due post.
Scialpi vs Carlo Conti: “Non sarebbe stato il solo a decidere”
Scialpi ha rivelato un presunto retroscena che riguarda Carlo Conti. Secondo il cantante il conduttore di Tale e quale show non sarebbe stato l’unico a scegliere i cantanti in gara del prossimo Festival di Sanremo. Nonostante le affermazioni di Conti che non avrebbe subito influenze esterne, Scialpi è convinto che anche il neo direttore artistico di Sanremo si sarebbe fatto condizionare:
“Commento a caldo sui nomi di Sanremo? Ma Carlo diceva che decideva lui. A me pare che abbiano deciso insieme a lui qualcuno che conosciamo bene di Fininvest che manda i suoi, poi la Tim, la Sony e poi che poi abbia deciso un po’ anche Carlo Conti. I patti sotto, sotto ci devono essere. Non si è mai liberi di fare come si vuole.”
Il cantante ha poi risposto agli utenti che hanno criticato la sua osservazione, Ha ribadito che il suo successo lo deve al pubblico e non alle case discografiche che a Sanremo non lo hanno mai sostenuto, tanto che è arrivato agli ultimi posti. Tuttavia è convinto che Conti non sia stata sincero quando ha affermato che avrebbe deciso tutto lui: “Io mi riferisco alle dichiarazioni di un professionista che ha dato la sua parola che avrebbe scelto tutto da solo e poi è evidente che c’hanno messo bocca tutti, come al solito.