Il Comune a sostegno delle famiglie, il nuovo bonus è un incentivo pazzesco: non c’è molto tempo per fare domanda

Un bonus dedicato alle famiglie pubblicato online il bando del Comune. Ecco tutto quello che c’è da sapere per non perderlo

Questo sostegno rappresenta un’importante misura di aiuto per le famiglie, contribuendo a una gestione più serena delle spese legate all’arrivo di un nuovo bambino. L’erogazione del bonus avverrà solo dopo la presentazione di una domanda corretta e completa, che dovrà soddisfare i requisiti richiesti.

Nuovo bonus
I dettagli sul nuovo bonus – (ispacnr.it)

Come vedremo, il bonus bebè “Benvenuto tra noi” rappresenta un passo significativo verso il supporto alle famiglie, evidenziando l’importanza della natalità e del benessere dei più piccoli all’interno della comunità.

Il bonus elargito dal Comune

È ufficiale: il Comune di Viterbo ha pubblicato online l’avviso per il bonus bebè “Benvenuto tra noi”, un sostegno economico pensato per le famiglie che hanno accolto un nuovo membro nel 2023. Le domande per accedere a questo contributo potranno essere presentate fino al 16 dicembre 2023, dando così tempo ai neogenitori per organizzarsi e informarsi sulle modalità di richiesta. Il bonus è destinato a tutti coloro che sono diventati genitori di un bambino o di una bambina, o che hanno adottato un minore nel periodo compreso tra il 1° gennaio e il 31 dicembre 2023.

Bonus bebè
Il bonus bebè del Comune di Viterbo – (ispacnr.it)

Per poter beneficiare del bonus bebè, è necessario soddisfare alcuni requisiti fondamentali. In primo luogo, i richiedenti devono essere residenti nel comune di Viterbo. Inoltre, è essenziale che i genitori abbiano avuto un figlio o una figlia, oppure abbiano adottato un bambino o una bambina nel corso dell’anno 2023. Queste condizioni garantiscono che il sostegno economico sia rivolto esclusivamente a quelle famiglie che hanno vissuto l’esperienza della nascita o dell’adozione nel periodo indicato, contribuendo così a un supporto diretto e significativo nei primi mesi di vita del bambino.

La sindaca di Viterbo, Chiara Frontini, ha sottolineato l’importanza di questa iniziativa per la comunità. Secondo Frontini, “Le politiche per la natalità e il supporto alle famiglie sono al centro della nostra azione amministrativa”. La sindaca ha evidenziato come la questione della denatalità sia un tema cruciale non solo per Viterbo, ma per l’intero sistema Italia ed Europa. L’iniziativa è quindi parte di una visione globale che mira a garantire un futuro sostenibile per la società, promuovendo la crescita demografica e il benessere delle famiglie.

L’assessore alle politiche sociali e all’educazione, Rosanna Giliberto, ha aggiunto che il bonus è “un’iniziativa che celebra la vita e supporta la nostra comunità, nel principio di conciliazione famiglia-lavoro”. Giliberto ha sottolineato come questo contributo sia il risultato di un lavoro condiviso e di un impegno collettivo da parte dell’amministrazione comunale. Infatti, l’idea di istituire il bonus è stata proposta durante una seduta del consiglio comunale tramite un ordine del giorno presentato dai consiglieri Ciorba, Purchiaroni, Perazzini e Pietrangeli, che è stato approvato all’unanimità. Questo consenso dimostra l’importanza del tema e la volontà di tutta l’amministrazione di sostenere le famiglie e incentivare la natalità.

Gli interessati al bonus devono seguire una procedura specifica per presentare la domanda. È fondamentale informarsi sui documenti richiesti e sulle modalità di invio della richiesta. Il Comune di Viterbo ha predisposto una sezione dedicata sul proprio sito ufficiale, dove è possibile trovare tutte le informazioni necessarie, compresi i moduli da compilare e i contatti per eventuali chiarimenti.

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