Quali sono i nuovi requisiti della Carta Acquisti 2025: a chi spetta oggi il sostegno di 40 euro al mese e chi invece resta fuori.
La Carta Acquisti si conferma come una misura fondamentale di sostegno economico, specialmente per le famiglie più vulnerabili e per gli anziani con redditi modesti.
Con l’avvicinarsi del 2025, il Ministero dell’Economia e delle Finanze (MEF) ha pubblicato gli aggiornamenti relativi ai requisiti ISEE e ai limiti di reddito per accedere a questo beneficio. Le recenti modifiche sono state attuate per adeguare i parametri al tasso di inflazione ISTAT, assicurando che le soglie di accesso siano sempre in linea con la realtà economica attuale.
Carta Acquisti, nuovi requisiti: a chi spetta oggi
La Carta Acquisti è destinata a due categorie principali: gli anziani di età pari o superiore a 65 anni e i bambini sotto i 3 anni, con la carta gestita dal genitore o tutore. Questo strumento ha come obiettivo quello di alleviare le difficoltà economiche delle fasce più fragili della popolazione, consentendo l’acquisto di beni essenziali, farmaci e il pagamento di utenze domestiche come luce e gas. Il contributo economico offerto dalla Carta Acquisti è fissato a 80 euro ogni due mesi, il che si traduce in un supporto di 40 euro al mese. Questi fondi possono essere utilizzati per spese fondamentali, rappresentando un aiuto concreto per chi si trova in difficoltà economica.
Con l’adeguamento per il 2025, i requisiti di accesso alla Carta Acquisti sono stati ridefiniti tenendo conto dell’andamento inflattivo. I criteri principali riguardano l’indicatore della Situazione Economica Equivalente (ISEE) e il limite dei redditi complessivi, differenziati in base all’età del richiedente. Per le famiglie con bambini sotto i 3 anni i il valore massimo dell’ISEE è fissato a 8.117,17 euro, mentre se ci sono in famiglia anziani tra i 65 e i 70 anni, valore massimo dell’ISEE: 8.117,17 euro e limite massimo dei redditi complessivi: 8.117,17 euro. Infine, per anziani sopra i 70 anni, il valore massimo dell’ISEE: 8.117,17 euro e il limite massimo dei redditi complessivi: 10.822,90 euro.
La procedura per ottenere la Carta Acquisti è piuttosto semplice, ma richiede il rispetto di alcune formalità. La domanda può essere presentata presso un ufficio postale, dove è possibile ritirare i moduli necessari. In alternativa, i moduli possono essere scaricati direttamente dal sito ufficiale del Ministero dell’Economia e delle Finanze. Per richiedere la Carta Acquisti 2025 bisogna ricordarsi di questi passaggi:
- Preparazione della documentazione: compilare il modulo di richiesta, allegando la documentazione che attesti il proprio stato economico e i requisiti richiesti (ISEE, documenti d’identità, ecc.).
- Presentazione della domanda: recarsi presso l’ufficio postale e consegnare il modulo compilato insieme alla documentazione richiesta.
- Attesa di approvazione: una volta presentata la domanda, si procederà alla verifica dei requisiti. Se tutto è in regola, la carta verrà rilasciata.
- Utilizzo della carta: dopo il rilascio, la carta sarà ricaricata con 80 euro ogni due mesi, che potranno essere utilizzati per diverse spese.
I fondi ricaricati sulla Carta Acquisti possono essere utilizzati per le seguenti spese:
- Acquisto di beni alimentari di prima necessità: utilizzabile per l’acquisto di generi alimentari essenziali, garantendo così un supporto per il fabbisogno alimentare quotidiano.
- Farmaci e prodotti medicali: fondi utilizzabili per l’acquisto di farmaci e prodotti sanitari, un aspetto fondamentale per la salute degli anziani e dei bambini piccoli.
- Pagamento delle bollette di luce e gas: copertura delle spese relative alle utenze domestiche, alleviando un ulteriore peso economico per le famiglie in difficoltà.
