Anche in questo 2025 è previsto il bonus sociale per le bollette. Cambiano, però, i requisiti. Ecco tutti i dettagli
Anche per il 2025 è stato confermato il bonus sociale per le bollette, una misura destinata a sostenere le famiglie economicamente svantaggiate o con particolari esigenze fisiche. L’iniziativa, applicata direttamente sulle bollette di elettricità, gas e acqua, mira a ridurre l’impatto delle utenze domestiche sui bilanci familiari.
Il bonus sociale rappresenta un aiuto concreto per le famiglie in difficoltà, riducendo il peso delle utenze essenziali e promuovendo al contempo un consumo responsabile. Un’iniziativa che unisce sostegno economico e sensibilità sociale, mirando a garantire a tutti l’accesso ai servizi di base indispensabili.
Come ottenere il Bonus Sociale Bollette 2025
Per accedere al bonus è necessario rispettare i parametri economici definiti dall’Isee (Indicatore della Situazione Economica Equivalente), ottenibile tramite la Dichiarazione Sostitutiva Unica (Dsu). I requisiti aggiornati per il 2025 includono:
- Isee fino a 9.530 euro per le famiglie con meno di quattro figli a carico;
- Isee fino a 20.000 euro per i nuclei familiari con quattro o più figli a carico;
- Per chi ha un Isee compreso tra 9.530 e 15.000 euro, è previsto un bonus pari all’80% del valore totale.
Anche i condomini possono beneficiare del bonus, purché i residenti rispettino i limiti Isee stabiliti.
Il bonus sociale copre un periodo di 12 mesi e varia in base al consumo medio e alla composizione del nucleo familiare. Ecco come si suddividono i benefici. L’importo è applicato automaticamente in bolletta per le famiglie che soddisfano i requisiti Isee. La compensazione standard varia in base al numero di componenti:
- 113,46 euro all’anno per famiglie con 1-2 componenti;
- 146,40 euro all’anno per nuclei con 3 componenti;
- 161,04 euro all’anno per famiglie con 4 o più componenti.
Nel 2024 era stato previsto un contributo aggiuntivo per il primo trimestre invernale, ma tale misura non è stata rinnovata per il 2025. Il bonus gas è modulato in base alla stagione e al consumo. Gli importi sono maggiori nei mesi invernali, quando il riscaldamento incide sui consumi. La ripartizione è la seguente:
- Nuclei fino a 4 componenti:
- Circa 11,04 euro per acqua calda e cottura nelle aree climatiche più miti;
- Fino a 64,64 euro per tutte le esigenze nelle zone con inverni più rigidi.
- Nuclei con oltre 4 componenti:
- Da 15,64 euro per acqua calda e cottura nelle aree climatiche più fredde;
- Fino a 61,64 euro per tutte le necessità nelle zone più rigide.
Per quanto concerne il bonus idrico, l’agevolazione garantisce 18,25 metri cubi di acqua per ciascun componente familiare all’anno, equivalenti a circa 50 litri al giorno per persona. Questo beneficio copre i costi principali dell’acqua (acquedotto, fognatura e depurazione) e varia in base alle tariffe locali applicate dai gestori.