Un sistema semplice ed efficiente per risparmiare ed essere attenti all’ambiente. Ecco la nuova trovata di IKEA
In un’epoca in cui la riparazione sta tornando al centro delle abitudini di consumo, IKEA si schiera a favore dell’economia circolare, offrendo ai propri clienti la possibilità di richiedere gratuitamente pezzi di ricambio per mobili. Questa iniziativa, pensata per ridurre gli sprechi e promuovere la sostenibilità, rappresenta un’occasione per risparmiare e rispettare l’ambiente.
Oggi, nell’era del consumismo, siamo spesso portati a sostituire un oggetto non appena mostra segni di usura. Tuttavia, con il costo della vita in aumento e una crescente consapevolezza ambientale, la riparazione è tornata ad essere una soluzione vantaggiosa. La recente introduzione, da parte del Parlamento Europeo, di normative che obbligano i produttori a facilitare la riparazione dei beni ha rafforzato questa tendenza. IKEA, precorrendo i tempi, ha sviluppato un sistema semplice ed efficiente per prolungare la vita dei propri mobili, offrendo oltre 4.000 pezzi di ricambio gratuiti.
Come funziona il servizio di IKEA
La procedura per ottenere i pezzi di ricambio è semplice e accessibile:
- Individuare il codice: Ogni componente dei mobili IKEA è identificato da un codice a sei cifre, facilmente reperibile nel libretto delle istruzioni di montaggio o nella sezione dedicata sul sito ufficiale IKEA.
- Ordinare i pezzi necessari: Collegandosi al sito ikea.com, è possibile accedere alla sezione dedicata ai ricambi, dove i clienti possono ordinare i pezzi mancanti o da sostituire.
- Ricevere i componenti a casa: I pezzi richiesti arriveranno tramite posta ordinaria entro dieci giorni, senza costi aggiuntivi per i piccoli componenti come viti, tasselli e bulloni.
Per chi non dispone più del manuale di montaggio, IKEA permette di scaricarlo online dal portale, cercando il prodotto nella sezione “Dettagli prodotto” e accedendo a “Istruzioni di montaggio e manuali”.
Il servizio di IKEA non si limita ai soli elementi di montaggio. È possibile richiedere parti di mobili da riparare, come pannelli o cerniere, recandosi presso il Servizio Clienti di un negozio IKEA o contattando l’azienda direttamente.
Per gli elettrodomestici, invece, è previsto un sistema leggermente diverso: alcune parti di ricambio, come guarnizioni, cerniere e ripiani per frigoriferi e congelatori, sono disponibili a pagamento. In questi casi, è necessario rivolgersi al centro assistenza autorizzato indicato nel manuale d’uso o al numero dedicato riportato sul sito IKEA.
Grazie a questa iniziativa, IKEA si conferma un’azienda attenta non solo ai bisogni dei clienti, ma anche alla sostenibilità ambientale. Riparare un mobile non è solo un modo per risparmiare, ma anche un gesto concreto per ridurre gli sprechi e il consumo di risorse. Questa proposta di IKEA dimostra come anche le grandi aziende possano contribuire a promuovere una cultura della riparazione, offrendo soluzioni pratiche e gratuite per prolungare la vita dei prodotti, a beneficio del portafoglio e del pianeta.