Non tutti ne sono capaci. Ecco, allora, qualche consiglio per scegliere pesce surgelato di qualità. Le zone da preferire
La scelta del pesce è un tema di grande importanza, non solo per la salute individuale, ma anche per la sostenibilità del nostro ambiente marino. Con il crescente interesse per la pesca sostenibile, è fondamentale imparare a selezionare i prodotti ittici in modo responsabile. Questo articolo esplorerà alcuni criteri fondamentali da considerare quando si acquista pesce, con un focus particolare sulle zone di pesca e le certificazioni di sostenibilità.
Come vedremo, scegliere pesce in modo responsabile richiede attenzione e impegno. Seguendo questi consigli e approfondendo la propria conoscenza, è possibile contribuire a un futuro più sostenibile per i nostri oceani e per le generazioni a venire.
Preferisci pesci provenienti da zone FAO ben gestite
L’Organizzazione delle Nazioni Unite per l’alimentazione e l’agricoltura (FAO) ha suddiviso gli oceani e i mari del mondo in diverse aree di pesca. Scegliere pesci provenienti da zone FAO ben gestite significa supportare pratiche di pesca sostenibili. Alcune delle zone FAO più apprezzate per la loro gestione sostenibile includono:
- FAO 27 (Atlantico nord-occidentale): Con regolamentazione rigorosa e programmi di gestione delle risorse ittiche.
- FAO 34 (Atlantico sud-occidentale): Misure di gestione efficaci per la protezione di specie vulnerabili.
- FAO 61 (Oceano Indiano occidentale): Collaborazione tra nazioni per garantire pratiche di pesca responsabili.
È importante informarsi sulle politiche di gestione delle risorse ittiche applicate in ciascuna zona, poiché non tutte le aree sono uguali.
Un altro aspetto cruciale nella scelta del pesce è il controllo delle certificazioni di sostenibilità. Etichette come il Marine Stewardship Council (MSC) e l’Agricultural and Fisheries Stewardship Council (ASC) garantiscono che il pesce sia stato catturato o allevato seguendo rigorosi standard di sostenibilità.
- MSC (Marine Stewardship Council): Certificazione per attività di pesca che rispettano criteri di sostenibilità ambientale, economica e sociale.
- ASC (Aquaculture Stewardship Council): Si concentra sull’allevamento sostenibile di pesci e frutti di mare, rispettando standard rigorosi.
Informarsi sulle certificazioni riconosciute nel proprio paese è fondamentale per garantire una scelta consapevole.
Optare per specie di stagione e locali è un modo efficace per garantire una scelta di pesce responsabile. Le specie locali tendono a essere più sostenibili poiché la loro pesca non comporta il trasporto su lunghe distanze, riducendo l’impatto ambientale. Inoltre, le specie di stagione si riproducono in quel periodo dell’anno, il che significa che catturarle non compromette le popolazioni di pesci.
Ad esempio, in Italia, alcune specie come il pesce spada e il tonno rosso sono disponibili in determinati periodi dell’anno. Scegliere pesce fresco e di stagione non solo supporta l’economia locale, ma contribuisce anche a una pesca più sostenibile.
Informarsi sulle specie a rischio di estinzione è fondamentale nella scelta di pesce responsabile. Alcuni pesci, come il tonno rosso e il pesce spada, sono stati sovrasfruttati e sono attualmente a rischio. È importante consultare organizzazioni di conservazione e agenzie governative per ottenere informazioni aggiornate sulle specie minacciate.
Inoltre, è bene evitare di acquistare pesci provenienti da pratiche di pesca distruttive, come la pesca a strascico, che danneggiano gli habitat marini. Sostenere metodi di pesca più rispettosi dell’ambiente è essenziale per la salute degli oceani.