Piano a induzione, l’hai sempre pulito così ma rischi di rovinarlo: 2 consigli fondamentali

Il piano a induzione è un eccellente alleato in cucina, ma richiede una cura adeguata per garantire che rimanga in ottime condizioni.

Il piano di cottura a induzione è un elemento sempre più presente nelle cucine moderne, grazie alla sua efficienza energetica e alla rapidità nella cottura. Tuttavia, nonostante i suoi vantaggi, molti utenti commettono errori durante la pulizia che possono compromettere l’estetica e la funzionalità del piano stesso.

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Come puoi pulire davvero bene il piano a induzione? – ispacnr.it

In questo articolo, esploreremo due consigli fondamentali per mantenere il tuo piano a induzione in ottime condizioni, evitando pratiche comuni che possono rivelarsi dannose.

Evita l’uso di spugne abrasive

Uno degli errori più frequenti nella pulizia del piano a induzione è l’uso di spugne abrasive. Questi strumenti, sebbene efficaci nel rimuovere lo sporco, possono graffiare la superficie in vetro temperato del piano, compromettendone l’aspetto estetico e, in alcuni casi, anche la funzionalità. Gli esperti consigliano di utilizzare spugne morbide o panni in microfibra, che sono delicati ma efficaci nel rimuovere le macchie senza danneggiare il vetro.

Inoltre, è fondamentale prestare attenzione ai detergenti utilizzati. Alcuni prodotti chimici possono essere aggressivi e danneggiare il rivestimento della superficie. Opta per detergenti specificamente formulati per piani a induzione o per soluzioni naturali, come una miscela di acqua e aceto, che può essere altrettanto efficace senza rischiare di danneggiare il piano.

I graffi sul piano a induzione non solo rappresentano un problema estetico, ma possono anche influire sul funzionamento del dispositivo. Anche se il piano continua a funzionare, i graffi possono accumulare sporco e residui, rendendo più difficile la pulizia e potenzialmente compromettendo l’efficienza energetica del piano.

piano a induzione come pulirlo
2 trucchi da copiare – ispacnr.it

Un piano graffiato può anche diventare un punto di debolezza, aumentando il rischio di rotture in caso di urti o cambiamenti di temperatura improvvisi. Per evitare tutto ciò, è fondamentale prendersi cura della superficie con le giuste tecniche di pulizia.

Pulisci quando il piano è tiepido

Un altro errore comune è quello di aspettare che il piano di cottura sia completamente freddo prima di procedere con la pulizia. In realtà, pulire il piano a induzione quando è ancora tiepido può facilitare la rimozione delle macchie più ostinate. Il calore residuo aiuta a sciogliere i residui di cibo e a rendere più semplice la pulizia. Tuttavia, è essenziale fare attenzione a non scottarsi durante questa operazione.

Inoltre, è consigliabile agire con tempestività. Se lasci le macchie incrostarsi, sarà molto più difficile rimuoverle successivamente. Una pulizia regolare e tempestiva non solo semplifica il processo, ma contribuisce anche a mantenere il piano in ottime condizioni, prolungandone la vita utile.

Dopo la pulizia, assicurati di asciugare completamente la superficie. Lasciare il piano bagnato può portare alla formazione di macchie di calcare, che possono essere antiestetiche e difficili da rimuovere. Il calcare si forma quando l’acqua evapora lasciando dietro di sé i minerali disciolti. Utilizzare un panno asciutto in microfibra per asciugare il piano è una pratica altamente raccomandata, poiché aiuta a mantenere la superficie pulita e brillante.

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