Se hai questo ISEE nel 2025 puoi richiedere uno di questi 10 Bonus al CAF

Nel contesto economico attuale, è fondamentale che le famiglie siano informate riguardo ai benefici disponibili.

L’Indicatore della Situazione Economica Equivalente (ISEE) rappresenta un elemento cruciale per le famiglie italiane, poiché consente l’accesso a numerosi bonus e agevolazioni fiscali. Nel 2025, grazie alle novità introdotte dalla legge di bilancio, si ampliano le opportunità per le famiglie, con soglie di accesso aggiornate e nuovi incentivi destinati a supportare le fasce più vulnerabili della popolazione.

se hai questo ISEE nel 2025 hai diritto a questi bonus
Se hai questo ISEE hai diritto a questi bonus nel 2025 – ispacnr.it

In questo contesto, il ruolo dei Centri di Assistenza Fiscale (CAF) diventa fondamentale: non solo assistono nella compilazione della Dichiarazione Sostitutiva Unica (DSU) necessaria per calcolare l’ISEE, ma forniscono anche supporto nella richiesta dei vari bonus, semplificando le procedure burocratiche e garantendo una maggiore accessibilità alle agevolazioni.

Novità bonus ISEE 2025

La legge di bilancio del 2025 ha introdotto importanti modifiche, tra cui l’aumento delle soglie di accesso per diversi bonus. Questo cambiamento mira a garantire che un numero maggiore di famiglie possa beneficiare delle agevolazioni. È fondamentale sottolineare che alcune erogazioni, come l’assegno unico e universale, non influiscono sul calcolo dell’ISEE, permettendo così alle famiglie di accedere a ulteriori vantaggi.

I 10 bonus

Ecco un elenco dei 10 principali bonus disponibili nel 2025, con i relativi requisiti di ISEE per accedervi:

  1. Bonus Nascite: Fino a 40.000 € di ISEE per un assegno una tantum di 1.000 € per ogni figlio nato o adottato. L’assegno unico non è incluso nel calcolo dell’ISEE.
  2. Bonus Asilo Nido: Destinato a famiglie con ISEE inferiore a 40.000 €, offre un contributo di 2.100 € senza necessità di avere altri figli sotto i 10 anni.
  3. Carta Dedicata a Te: Per famiglie con ISEE ≤ 15.000 €, è prevista una dotazione di 500 milioni di euro, mantenendo i requisiti del 2024.
  4. Bonus Elettrodomestici: Con un ISEE ≤ 25.000 € si può ricevere fino al 30% del costo di un elettrodomestico di classe energetica ≥ B, mentre per ISEE > 25.000 € il contributo è ridotto a 100 €.
  5. Fondo Dote Famiglia per Attività Sportive e Ricreative: Per famiglie con ISEE ≤ 15.000 €, questo bonus è destinato a sostenere attività sportive per minori tra i 6 e i 14 anni.
bonus 2025 se hai ISEE sotto questa soglia
L’elenco dei bonus disponibili – ispacnr.it
  1. Fondo di Garanzia per la Prima Casa: Garanzia statale fino all’80% del valore di acquisto per famiglie con ISEE ≤ 40.000 € fino al 31 dicembre 2027.
  2. Contributo per Spese di Locazione degli Studenti Fuori Sede: Famiglie con ISEE ≤ 20.000 € possono accedere a un fondo incrementato per il 2025, destinato a studenti universitari fuori sede.
  3. Bonus Bollette: Per famiglie con ISEE non superiore a 9.530 € (fino a tre figli) o 20.000 € (famiglie numerose con almeno quattro figli), il bonus sarà riconosciuto automaticamente.
  4. Bonus Psicologo: L’importo del contributo varia in base all’ISEE, con domande attualmente bloccate per ISEE superiori a 50.000 €.
  5. Assegno di Inclusione (AdI): Accessibile per famiglie con ISEE non superiore a 10.140 €, con nuove soglie di accesso introdotte per il 2025.

Procedura per richiedere i bonus ISEE

Richiedere i bonus legati all’ISEE nel 2025 può sembrare un compito arduo, ma con il supporto dei CAF, il processo diventa molto più gestibile. Ecco i passaggi fondamentali:

  1. Calcolo dell’ISEE: È il primo passo per accedere ai bonus. I CAF assistono nella compilazione della DSU, garantendo un calcolo preciso.
  2. Identificazione dei Bonus: Dopo aver ottenuto l’ISEE, i CAF aiutano a capire quali bonus sono applicabili in base alla situazione economica e familiare.
  3. Compilazione delle Domande: I CAF supportano nella compilazione e presentazione delle domande, assicurando che la documentazione sia completa e corretta.
  4. Monitoraggio delle Domande: Una volta presentate, i CAF seguono lo stato delle domande e gestiscono eventuali richieste di integrazione o chiarimenti.
  5. Ricezione dei Bonus: Dopo l’approvazione, le agevolazioni vengono erogate direttamente alle famiglie secondo le modalità stabilite dagli enti competenti, come l’INPS.
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