Qual è il miglior olio per friggere che puoi acquistare al supermercato? Il test del Gambero Rosso svela il vincitore ed p anche economico.
Quando si tratta di friggere, scegliere l’olio giusto è fondamentale per ottenere un risultato croccante e gustoso senza compromettere la salute. Infatti, non tutti gli oli sono adatti alla frittura: alcuni resistono meglio alle alte temperature, mentre altri rilasciano sostanze poco salutari se portati oltre il loro punto di fumo.
Il Gambero Rosso ha recentemente condotto un’indagine sui migliori oli per friggere disponibili sul mercato, stilando una classifica che aiuta i consumatori a scegliere consapevolmente. Vediamo nel dettaglio cosa rende questi oli così validi e su quali aspetti bisognerebbe concentrarsi nella scelta dell’olio perfetto.
Cosa guardare in un olio per friggere?
Non tutti gli oli sono uguali, e quando si tratta di friggere, è importante valutare alcuni fattori chiave. Il primo è il punto di fumo, ovvero la temperatura alla quale l’olio inizia a degradarsi e a rilasciare sostanze nocive. Più è alto questo valore, meglio è per la frittura. Gli oli di semi di arachide, ad esempio, hanno un punto di fumo elevato, rendendoli ideali per friggere senza rischi.
Un altro aspetto importante è la stabilità ossidativa: gli oli devono mantenere le loro proprietà anche dopo diversi minuti di esposizione al calore. Inoltre, un buon olio da frittura dovrebbe essere il più possibile neutro nel sapore, in modo da non alterare il gusto dei cibi.
Dopo un’accurata analisi e vari test di frittura, il Gambero Rosso ha decretato i migliori oli per friggere attualmente sul mercato.
Primo posto: Panorama – Olio di semi di arachide – 3,50 € (1 l)
Questo olio, venduto da Panorama, si è rivelato il migliore per rapporto qualità-prezzo. Ha un punto di fumo elevato, è stabile e non altera i sapori degli alimenti. Il risultato è una frittura croccante e asciutta.Secondo posto: Arioli – Olio di semi di arachide – 3,99/4,19 € (1 l)
Poco più caro, ma altrettanto valido, l’olio di semi di arachide Arioli garantisce ottime prestazioni, con una buona resistenza alle alte temperature e un sapore neutro.Terzo posto: Bestfrj – Olio di semi di arachide – 4,79 € (1 l)
Leggermente più costoso rispetto ai primi due, ma comunque un’ottima scelta per la frittura. Ha un’elevata stabilità e permette di ottenere cibi croccanti senza assorbire troppo olio.
Scegliere il giusto olio per friggere è fondamentale per ottenere una frittura perfetta senza compromettere la qualità dei cibi. Il test del Gambero Rosso ha dimostrato che gli oli di semi di arachide restano i migliori alleati in cucina, grazie alla loro elevata resistenza al calore e al gusto neutro. Se vuoi ottenere fritture impeccabili, dai un’occhiata alla classifica e prova il vincitore: potrebbe fare la differenza nel tuo prossimo piatto!
