Con questa vellutata da fare a casa puoi sorprendere i tuoi ospiti: è facile da preparare ed è buonissima, ottima per pranzo o cena.
La vellutata di carote e zenzero con calamari tostati è un piatto che racchiude l’essenza della cucina mediterranea, unendo sapori di terra e di mare in un’armonia sorprendente.

Questo primo piatto è non solo semplice da preparare, ma rappresenta anche un ottimo modo per fare il pieno di nutrienti, grazie alla presenza di ingredienti freschi e genuini. Con pochi passaggi e un po’ di attenzione, è possibile realizzare una vellutata che soddisfa il palato e offre un’esperienza sensoriale unica.
Vellutata di carote, zenzero e calamari: come prepararla
Per preparare questa deliziosa vellutata, avremo bisogno di:
- 600 g di carote
- 1 cipolla bianca media
- 30 g di zenzero fresco
- 1 l di brodo vegetale
- 2 cucchiai di olio extravergine d’oliva
- 1 cucchiaio di succo di limone
- Sale e pepe q.b.
Per i calamari tostati:
- 300 g di calamari
- 1 spicchio d’aglio
- 1 cucchiaio di olio extravergine d’oliva
- Scorza di limone q.b.
- Un mazzetto di maggiorana
- Sale e pepe q.b.
Per completare:
- Maggiorana q.b.
- Olio extravergine d’oliva q.b.
- Scorza di limone q.b.
La preparazione della vellutata inizia con la pulizia e il taglio degli ingredienti. È importante affettare finemente la cipolla e pelare lo zenzero per poi ridurlo a rondelle. Le carote, dopo essere state pelate, vanno tagliate a rondelle per garantire una cottura uniforme. In un tegame, si scalda l’olio e si aggiungono cipolla e zenzero, lasciando soffriggere fino a quando la cipolla non diventa trasparente.
Successivamente, si uniscono le carote, mescolando per un paio di minuti e aggiustando di sale e pepe. Una volta che le carote sono ben amalgamate con gli altri ingredienti, si aggiunge il brodo vegetale, coprendo il tegame per permettere una cottura lenta e delicata per circa 20 minuti, fino a quando le carote diventano tenerissime.
Nel frattempo, ci si dedica alla preparazione dei calamari. Dopo averli accuratamente puliti e tagliati a rondelle, si può procedere a scaldare un altro po’ d’olio in una padella. Qui si aggiunge l’aglio in camicia schiacciato e la scorza di limone, creando un profumo avvolgente. I calamari vanno cotti a fuoco vivo per 3-4 minuti, fino a dorarsi, e si completano con sale, pepe e un po’ di maggiorana fresca per esaltare il sapore.

Una volta cotti, si frulla la vellutata con un mixer a immersione fino a ottenere una consistenza liscia e cremosa. Se dovesse risultare troppo densa, è possibile aggiungere un po’ di brodo vegetale o acqua. Per un tocco finale di freschezza, si può aggiungere un cucchiaio di succo di limone.
Per servire, si versa la vellutata di carote in un piatto fondo, si adagiano sopra i calamari tostati e si completa con qualche foglia di maggiorana fresca. Un’ultima spolverata di scorza di limone grattugiata e un filo d’olio extravergine a crudo faranno la differenza, rendendo il piatto ancora più invitante.
Questa vellutata è ideale per essere consumata subito, ma può essere conservata in frigorifero per un massimo di due giorni, a patto di mantenerla in un contenitore ermetico. I calamari, però, è consigliabile cuocerli al momento per mantenere la loro freschezza e croccantezza. Per chi desidera un tocco in più, si può aggiungere una patata durante la cottura delle carote per rendere la vellutata ancora più cremosa, oppure un cucchiaio di yogurt greco o latte di cocco per un sapore esotico che non deluderà.