In Italia, esistono tre misure pensionistiche accessibili anche a chi non ha mai lavorato. Ognuna ha requisiti specifici e importi diversi
In Italia, il concetto di pensione รจ comunemente associato a un reddito mensile garantito dopo anni di lavoro e contributi versati. Tuttavia, esistono diverse misure che permettono a persone senza esperienza lavorativa di ricevere un sostegno economico simile a una pensione.

Queste misure, pur non essendo pensioni nel senso tradizionale del termine, rappresentano un passo importante verso un sistema previdenziale piรน inclusivo. Offrono un aiuto concreto a categorie di persone che, per vari motivi, non hanno potuto accumulare contributi sufficienti per accedere a una pensione di vecchiaia. ร fondamentale che tali strumenti siano costantemente monitorati e aggiornati per rispondere alle esigenze di una societร in evoluzione.
Queste misure sono destinate a categorie specifiche e forniscono una rete di sicurezza sociale cruciale. In questo articolo, esploreremo tre di queste misure: l’assegno per invaliditร civile, l’assegno sociale e la pensione per casalinghe e casalinghi.
Come avere la pensione anche se non hai mai lavorato
L’assegno mensile per invaliditร civile รจ rivolto a chi presenta una riduzione della capacitร lavorativa di almeno il 74% a causa di menomazioni fisiche o psichiche. Questo sostegno, pur non essendo una vera e propria pensione, รจ un aiuto fondamentale per le persone in difficoltร . A partire dal 2025, l’importo mensile sarร di 336 euro per 13 mensilitร , senza quattordicesima.

Per accedere a questo trattamento, oltre alla condizione di invaliditร , รจ necessario rispettare limiti di reddito specifici. Ecco i requisiti:
- Invaliditร tra il 74% e il 99%: il reddito annuo non deve superare 5.771,35 euro.
- Invaliditร totale (100%): l’importo dell’assegno rimane invariato, ma il limite di reddito per l’accesso sale a 19.772,50 euro.
Non ci sono limiti di etร per richiedere questo sostegno, il che significa che chiunque soddisfi i requisiti puรฒ ricevere l’assegno. Questa misura รจ vitale per garantire un supporto economico a chi non puรฒ partecipare attivamente al mercato del lavoro.
L’Assegno sociale รจ un’altra misura che consente a chi non ha mai lavorato di ricevere un sostegno economico. A differenza della pensione di vecchiaia, che richiede almeno 20 anni di contributi, l’Assegno sociale puรฒ essere richiesto da chi ha raggiunto i 67 anni di etร , senza necessitร di contributi versati.
L’importo dell’Assegno sociale per il 2025 รจ fissato a 538,68 euro per 13 mensilitร , con un incremento che porta l’importo a 739,83 euro per coloro che hanno compiuto almeno 70 anni. I requisiti per accedere a questo sostegno sono:
- Reddito individuale: deve essere inferiore a 7.002,84 euro.
- Reddito coniugale: non deve superare 14.005,68 euro.
Questo strumento รจ fondamentale per garantire una minima sicurezza economica a persone che, per vari motivi, non hanno mai avuto l’opportunitร di lavorare e accumulare contributi.
Un’altra misura significativa รจ quella dedicata a casalinghe e casalinghi, che hanno svolto prevalentemente lavori di cura non retribuiti. Questo fondo, noto come Fondo per casalinghe e casalinghi, consente di effettuare versamenti volontari per garantirsi una rendita mensile futura. ร un’opzione che riconosce il valore del lavoro domestico e di cura.
Per accedere a questo fondo, รจ necessario versare un contributo minimo di 25,82 euro al mese, pari a 309,84 euro all’anno. Una volta versati almeno 5 anni di contributi, รจ possibile richiedere la pensione al compimento dei 57 anni. In caso di dimostrata incapacitร lavorativa, il trattamento puรฒ essere riconosciuto anche prima dei 57 anni, mantenendo il requisito dei 5 anni di contributi.
Questa misura รจ essenziale per garantire che coloro che hanno dedicato la loro vita al lavoro domestico e alla cura della famiglia possano ricevere un sostegno economico in etร avanzata.