Il Ministero della Salute ha lanciato un’altra allerta alimentare: stavolta è stato attenzionato un prodotto molto comune in tutte le case.
Un’altra allerta alimentare è arrivata dal Ministero della Salute, preoccupando milioni di consumatori italiani. Le allerte alimentari possono scattare per varie ragioni. Possono essere causate da contaminazioni microbiologiche, residui chimici nei prodotti presenti oltre i limiti consentiti oppure dalla presenza di allergeni non dichiarati o corpi estranei.
Gli alimenti ritenuti pericolosi per la salute dei consumatori sono ritirati subito dal mercato e le autorità non perdono tempo e avvisano i consumatori di non consumarlo qualora lo avessero acquistato. Inutile dire che il Ministero della Salute e altri enti di controllo tengono sempre sotto controllo i prodotti alimentari messi in vendita, per proteggere la salute pubblica e garantire la qualità dei prodotti venduti nei supermercati.
In questi ultimi giorni il Ministero ha diffuso un altro richiamo ufficiale su un prodotto molto consumato nel quale è stata riscontrata la presenza di Salmonella. Ma di quale prodotto in particolare stiamo parlando?
Nel dettaglio, il Ministero ha messo in guardia i consumatori riguardo un lotto di semi di girasole decorticati bio e uno di mix di 7 semi a marchio Bongiovanni. In questi prodotti è stata riscontrata la presenza di Salmonella.
Più nello specifico, sono stati attenzionati i semi di girasole decorticati bio in confezioni da 5 kg e 25 kg. Numero di lotto: AG:02B-70-1124, con termine minimo di conservazione (TMC): 20/11/2025. Per quanto riguarda la miscela Mixseeds 7 semi, attenzione alle confezioni da 500 g, 5 kg e 25 kg. Numero di lotto: 170225A, TMC: 02/2026.
I semi di girasole in questione sono stati prodotti dall’azienda Padovana Macinazione nello stabilimento di Campodarsego (PD), mentre il mix di semi è stato realizzato da Bongiovanni Srl nell’impianto di Villanova Mondovì (CN).
Ma perchè dobbiamo stare molto attenti a questa allerta? Come ormai si sa molto bene, la salmonella può provocare intossicazioni alimentari anche gravi, che portano sintomi preoccupanti come febbre, vomito, diarrea e dolori addominali. Per non parlare del fatto che in alcuni soggetti, come i bambini, gli anziani o le persone con un sistema immunitario indebolito, l’infezione può causare complicazioni anche molto serie.
Ecco perché è fondamentale evitare il consumo dei prodotti segnalati nel richiamo. E, nel caso li aveste già acquistati, meglio buttarli subito nella spazzatura. Inoltre è sempre consigliabile restare aggiornati su tutte le allerte alimentari diramate dal Ministero, per evitare brutte sorprese e proteggere la salute vostra e di tutta la famiglia.
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