Semplice, ma perfetto per un’esperienza gustativa irresistibile questo primo piatto si prepara velocemente ed è un caposaldo della cucina italiana.
La pasta alla gricia è un piatto emblematico della tradizione culinaria laziale, spesso considerato l’antenato dell’amatriciana. Questo piatto si distingue per la sua semplicità e il suo sapore ricco, sfruttando ingredienti basilari come il guanciale, il pecorino romano e la pasta, senza alcun condimento di pomodoro. Le origini di questo piatto affondano le radici nei tempi passati, quando i pastori laziali, con pochi ingredienti a disposizione, creavano piatti sostanziosi e nutrienti. La pasta alla gricia è un esempio perfetto di come la cucina popolare possa trasformare pochi elementi in un’esperienza culinaria indimenticabile.
Pasta alla gricia: tradizione e semplicità in pochi passaggi
La pasta alla gricia risale a secoli fa, molto prima dell’arrivo del pomodoro in Europa. Si narra che i pastori di Amatrice, nella regione del Lazio, utilizzassero ingredienti facilmente reperibili durante i loro spostamenti: pasta, guanciale e pecorino. Questi ingredienti, combinati con la sapiente tecnica di cottura, davano vita a un piatto ricco di sapore e sostanza, ideale per affrontare le fatiche quotidiane.
Oggi, la gricia è un simbolo della cucina laziale e rappresenta un legame diretto con le tradizioni culinarie italiane. La sua preparazione, pur essendo semplice, richiede attenzione e cura per ottenere un risultato ottimale. La cremosità della salsa, ottenuta grazie all’emulsione tra l’amido della pasta e il grasso del guanciale, è ciò che rende questo piatto così speciale e unico. Le dosi sono per 4 persone.
Ingredienti
- Rigatoni: 320 g
- Guanciale: 250 g (già pepato)
- Pecorino Romano DOP: 60 g (da grattugiare)
- Sale fino: q.b.
- Pepe nero: q.b.
Preparazione
- Iniziate tagliando il guanciale a fette spesse circa mezzo centimetro, quindi eliminate la cotenna e riducetelo in listarelle.
- In una padella calda, rosolate il guanciale a fuoco medio-alto per circa 10 minuti, mescolando frequentemente. Dovrà diventare dorato e croccante, ma senza bruciare.
- Portate a ebollizione una pentola di acqua salata e cuocete i rigatoni per 2-3 minuti in meno rispetto al tempo indicato sulla confezione.
- Una volta cotto il guanciale, rimuovetelo dalla padella e conservate il grasso che si è formato.
- Aggiungete un mestolo di acqua di cottura nella padella per creare un’emulsione.
- Scolate i rigatoni e trasferiteli nella padella con il grasso del guanciale.
- Mescolate bene per far amalgamare l’amido rilasciato dalla pasta con il condimento, creando così una consistenza cremosa.
- Togliete la padella dal fuoco e aggiungete il pecorino grattugiato, mescolando rapidamente. Se necessario, aggiungete un po’ di acqua di cottura per ottenere la cremosità desiderata.
- Infine, unite il guanciale rosolato e mescolate bene.
Consigli utili
Affinché la vostra pasta alla gricia risulti perfetta, è fondamentale seguire alcuni accorgimenti. Utilizzate un pecorino romano di alta qualità, poiché il formaggio è l’elemento chiave che conferisce sapore al piatto. Se preferite un gusto più intenso, potete scegliere un pecorino stagionato. Inoltre, il pepe nero macinato fresco è essenziale per completare il piatto, quindi non risparmiate su questo condimento.
La scelta della pasta può anche influenzare la riuscita del piatto: i rigatoni sono ideali per raccogliere il condimento, ma anche formati come bucatini o tonnarelli possono dare ottimi risultati. La pasta alla gricia è un piatto che può essere facilmente adattato ai gusti personali, ma è importante mantenere la sua essenza tradizionale per apprezzarne appieno la storia e il sapore.
